…storie di Corsica, storie d’Italia, storie di…
Tante lingue, analoghi i valori, identiche le strade: lotta di liberazione nazionale e inter-nazionalismo.
Un’effettiva fratellanza dei popoli vive nelle specifiche sovranità e indipendenze, nelle plurali vie nazionali al socialismo, nei socialismi comunque declinati.
Matrie e Patrie, insomma.
La negazione di una questione nazionale italiana costituisce non solo la causa principe del declino/degrado che caratterizza la vita della nostra nazione, ma ancor più, nel pluridecennale status di sudditanza imperialistica e di sovranità in progressivo svuotamento, spiega perché, nonostante lotte sociali pluridecennali, pur con qualche (lontana) ‘vittoria’ di breve durata, sia impossibile una transizione radicale del modo di produzione, una configurazione ben diversa dei rapporti sociali, nel rispetto dell’ecosistema in cui viviamo.
Negare la negazione, quindi. Radicati in una Matria e in una Patria italiana innanzitutto, per un’attuazione effettiva dell’uguaglianza dei diritti sociali. Vedere e contrastare i germi dello sfruttamento e della persecuzione dell’altro ovunque questi si manifestino. In tale prospettiva ci sentiamo inter-nazionalisti e ci consideriamo vicini politicamente ed eticamente a qualunque realtà si muova in senso anticapitalista ed antimperialista. Il nostro sogno egualitario, di emancipazione sociale, di liberazione è, in quest’ottica, senza frontiere.
Nazione e patria, stella polare di ogni liberazione/rivoluzione
Per un metodo del ‘che fare’ politico di Indipendenza
Fotogrammi per un’Italia da liberare