[Tratto da: Paolo Cucchiarelli, “Il segreto di Piazza Fontana”, Ponte alle Grazie editore, 2012]
… C’erano due cordate politiche che avevano due obiettivi diversi: la prima, ispirata al generale De Gaulle, puntava alla proclamazione dello stato d’emergenza, all’unione delle forze anticomuniste e a profonde revisioni costituzionali; l’altra, prettamente fascista, guardava alla Grecia, ai carri armati nelle strade, al golpe militare. La prima trovò sostegno politico in alcuni uomini della DC, in gran parte del PSDI, nell’MSI e in una piccola parte del PSI. La seconda era sostenuta da AVN [Avanguardia Nazionale, ndr] e da ON [Ordine Nuovo, ndr] –all’epoca rientrato nell’MSI per avere una copertura parlamentare– ma anche da una parte della DC. Dietro, a far da sostegno e pungolo, ampie forze industriali e referenti istituzionali. (…) Le due linee erano certamente distinte ai vertici, ma avevano molti punti di intersezione a livello operativo: di uomini, di strutture dispiegate sul territorio, di contatti nei gangli dello Stato –a partire dai servizi segreti–, di referenti infiltrati nei vari gruppi e gruppuscoli. I politici implicati oscillarono tra l’una e l’altra cordata a seconda delle alleanze e delle prospettive del momento. Molti si spostarono massicciamente, quando ancora non era avvenuta la strage, dalla prima alla seconda, e appena dopo la rinnegarono. Per tutto il 1969, le due cordate si scontrarono, si divisero e si ricomposero, in attesa dell’occasione più propizia. Questa giunse con il cosiddetto “autunno caldo”, ovvero il rinnovo dei principali contratti pubblici e privati, con richieste che intaccavano per la prima volta le gabbie salariali.Questo quadro prettamente italiano va però contestualizzato in uno più ampio. C’era uno scenario internazionale in cui gli avvenimenti italiani si inserivano: era l’Operazione Chaos, promossa dagli USA a partire dal 1966-1967.
Nel solco dello stragismo di ‘doppio livello’ in Italia
Verità inconfessabili delle stragi in Italia?
Capaci 1992: il ‘doppio livello’ di una strage
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