Un punto di vista interessante, quello di Ernesto Burgio, sulla congiuntura sanitaria in sé e per una serie di considerazioni più generali, d’insieme. Una sua prima intervista la trovate qui
Si invita, ovviamente, a prestare attenzione al contenuto.
Sulla dizione di “sinistra europea” sarebbe da aprire un capitolo a parte ‘di concetto’, di senso. E’ il caso di dirlo, qui: nel ‘medium’ (la definizione, il ‘vettore’) ci sono direzione ed anche un sostrato implicito di implicito e non irrilevante contenuto’…
Dario Romeo
(Indipendenza, Torino)
Ad imperitura memoria (episodio 6)
L’europarlamentare della Linke (partito politico tedesco facente parte della Sinistra Europea) Martin Schirdewan ha recentemente commissionato un rapporto avente come oggetto le raccomandazioni formulate dalla Commissione europea agli Stati membri dell’UE nell’ambito del Patto di stabilità e crescita e della Procedura per gli squilibri macroeconomici tra il 2011 e il 2018.
Dal rapporto, pubblicato nel febbraio 2020 (nella sua versione integrale), emerge che nel periodo preso in esame la Commissione ha formulato 105 raccomandazioni per aumentare l’età pensionabile e ridurre la spesa pubblica relativa alle pensioni e all’assistenza per gli anziani, 63 raccomandazioni per ridurre la spesa per l’assistenza sanitaria e promuovere la privatizzazione dei servizi sanitari, 50 raccomandazioni per reprimere la crescita dei salari, 38 raccomandazioni per ridurre la sicurezza sul lavoro e i diritti di contrattazione collettiva, 45 raccomandazioni per ridurre le misure di sostegno a disoccupati e fasce sociali più vulnerabili, come gli individui con disabilità.
Utilizziamo questo periodo per irrobustire o allargare il raggio di interlocuzioni e conoscenze tramite telefono o video-conferenze. Lo si faceva anche prima, ma nell’attuale periodo di ‘domiciliazione coatta’ “Indipendenza” ha intensificato questo tipo di attività, per confrontarsi sul piano delle analisi, delle idee e dell’azione.
Chi sia interessato, è invitato a scriverci in privato.
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