Trafiletti (se ce ne sono) per lo più in cronaca locale, nessuna attenzione sui grandi mezzi di comunicazione.
Cresce il numero, ancora in queste ultime ore, di chi si suicida per ragioni economiche (messa in cassa integrazione, fallimento di attività imprenditoriali e commerciali, indebitamento da mutuo, ecc.).
Questo sta avvenendo nonostante il governo abbia disposto, in questa fase di emergenza sanitaria, il blocco dei licenziamenti e varato provvedimenti (modesti) per tutelare lavoratori e datori di lavoro in difficoltà.
Vite, storie, numeri che si aggiungono al bilancio da guerra (da molti anni, ormai) di chi, sotto sferza delle misure imposte dalle decisioni e dalle direttive delle istituzioni europee, decide di farla finita con la vita.
Queste morti sono sostanzialmente silenziate dalla compagnia di giro politico-economico-giornalistica dominante perché, se trattate, scoperchierebbero la sostanza di questa società euro-atlantica, sempre più pervasiva, da decenni, anche in Italia, rendendo visibili a tutti non solo la disumanità affaristico-predatoria delle istituzioni europee ma anche la connivenza subalterna e interessata delle compagini governative (‘tecniche’, di centrodestra e di centrosinistra) e delle oligarchie affaristiche che le puntellano.
Pro-euro e no-euro: curiose convergenze sull’«errore dell’euro» e verità inconfessabili
Il cosiddetto sovranismo di destra italiano: un’antitesi fattiva
Sovranisti costituzionali italiani… allo stesso tempo spinelliani/europei?
I critici della UE, nostalgici della CEE
Il messaggio atlantico-federalista di Sassoli, neo presidente del parlamento UE
Cavalli di Troika: Moscovici, CETA e Unione Europea
Barroso, dalla Commissione Europea a Goldman Sachs: i miracoli delle porte girevoli made in UE
Il messaggio atlantico-federalista di Sassoli, neo presidente del parlamento UE
Utilizziamo questo periodo per irrobustire o allargare il raggio di interlocuzioni e conoscenze tramite telefono o video-conferenze. Lo si faceva anche prima, ma nell’attuale periodo di ‘domiciliazione coatta’ “Indipendenza” ha intensificato questo tipo di attività, per confrontarsi sul piano delle analisi, delle idee e dell’azione.
Chi sia interessato, è invitato a scriverci in privato.
Accorciamo le distanze!
ass.indipendenza.info@gmail.com *** info@rivistaindipendenza.org