Definitivi i dati del voto dell’8 febbraio in Irlanda (Eire). La sinistra nazionalista (Sinn Féin) è il partito più votato. È la prima volta nel Paese, con il 24,5% di prime preferenze. Staccati i due partiti di centro destra filoeuropeisti: Fianna Fáil (liberali) al 22,2% e al 20,9% Fine Gael (Partito popolare europeo) del primo ministro uscente Leo Varadkar, che ha voluto le elezioni anticipate per rafforzare il suo partito finendo invece per perdere consenso. Metà dei seggi del Parlamento si assegna con il voto di prima preferenza, l’altra metà con il sistema del voto singolo trasferibile, una formula proporzionale che permette all’elettore di assegnare più di una preferenza numerando i candidati sulla scheda.
Sinn Féin, nel complesso computo degli eletti, non potrà avere la maggioranza assoluta nel Dáil (Parlamento irlandese) per aver presentato solo 42 candidati, non immaginando lontanamente il risultato che ha poi avuto. Fianna Fáil e Fine Gael ne hanno presentati rispettivamente 84 e 82. Risultato finale complessivo: Fianna Fail 38 deputati, Sinn Fein 37, Fine Gael 35. Decisivi, per la formazione di un governo, potrebbero risultare i 21 deputati indipendenti ed i partiti minori di centro-sinistra e di sinistra, tutti in crescita: Verdi 12 seggi, Laburisti e Socialdemocratici 6 ciascuno, Alleanza Anti-Austerity Popolo Prima del Profitto 5.
L’austerità imposta dal governo di Varadkar ha incontrato forti resistenze nel Paese, nonostante il tasso di crescita sopra il 5% rispetto alla media UE e la disoccupazione scesa al 4,8%. Sinn Féin anche questa volta è andato al voto dando voce al malcontento con un programma sociale ed economico radicale, in contrasto con le prescrizioni europee sulle politiche di bilancio e sui vincoli al non interventismo del pubblico nell’economia, unitamente all’impegno, una volta al governo, per l’indizione di un referendum nell’arco di 5 anni per la riunificazione dell’isola.
Sul numero di Indipendenza (rivista cartacea) in imminente uscita, spazi permettendo, confidiamo di pubblicare uno scritto più articolato.
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