Il comunicato dalla pagina che Indipendenza ha creato per il NO
Una battaglia è giusta perché è giusta, non perché la si vince: questo referendum-bidone ha oggettivamente rinsaldato il partito unico euroatlantico ma ha anche dimostrato, specialmente in Veneto, il radicato malcontento di vasti e plurali strati della società. Le forze progressiste hanno perso un’occasione che non si può che definire storica per denunciare la vera filiera delle responsabilità retrostanti il deterioramento delle condizioni materiali e morali di vita anche nelle regioni del Nord Italia, malcontento che è stato direzionato dall’apparato politico dominante verso falsi bersagli e illusorie mete.
A fronte di una prateria di visibilità le opposizioni al modello dominante non hanno saputo far altro che invitare a un boicottaggio confondendosi con settori opportunisti del medesimo schieramento dominante: un errore strategico che peserà a lungo.
Per Indipendenza nulla cambia: la lotta di liberazione nazionale per un’Italia sovrana e rinnovata nei rapporti di forza in essere continua come sempre.
Invitiamo chi si è avvicinato e ha apprezzato le posizioni qui espresse a valutare questa come una tappa di un ben più ampio percorso di radicamento e a contattarci qui su facebook o via email a indipendenzatreviso@libero.it a visitare i nostri siti e ad apprezzare la pagina della rivista/collettivo politico.
La prospettiva, in questa fase, è quella di organizzare degli incontri politici con gli interessati.
ass.indipendenza.info@gmail.com – info@rivistaindipendenza.org