Fiutano l’aria che tira. Il doppio ‘endorsement’ dell’Economist nell’editoriale del numero oggi in edicola (“L’Italia dovrebbe votare no nel referendum del 4 dicembre” ed “è auspicabile un governo tecnico in caso di dimissioni di Renzi”) ha tutta l’aria di un frullato di gufante esorcismo (il settimanale si è schierato per il ‘Remain’ in Gran Bretagna e per la Clinton alle presidenziali USA…) e di minacce (vi daremo qualche altro Monti al quadrato), sotto parvenza (non del tutto insincera) dell’insoddisfazione per l’operato del Renzi di Troika.
Insomma, vogliono che si voti SI per fare ciò che la Troika esige, altrimenti arriva una Troika ancora più incattivita.
Intanto, il 4 dicembre, seppelliamoli con una valanga di NO, poi… la lotta continua!
Ricordiamo che è disponibile il volantino elaborato da Indipendenza per diffusione militante, inoltro a indirizzari di posta elettronica e stampe casalinghe. Alla lotta, in ogni paese, in ogni città!
Sovranità, indipendenza, liberazione!!