Ci sono (troppe) persone per le quali oggi essere “di sinistra” significa, tra le altre cose:
– inveire sistematicamente contro il suffragio universale e il popolino becero e incolto;
– sperare che gli esiti delle consultazioni elettorali siano disattesi o ignorati qualora si rivelino sgraditi, facendo di tutto perché ciò avvenga;
– avere, ad es., come paladina una donna d’affari della City londinese.
Se un giorno dovessimo realmente sperimentare qualcosa di simile al fascismo le principali responsabilità (politiche e morali) saranno da attribuire proprio a questi soggetti (Dario Romeo, fiduciario di “Indipendenza” per Torino)